mercoledì, agosto 30, 2006

Parole, parole, parole

Lina Wertmuller

Lina Wertmüller, nata a Roma il 14 agosto 1928, ha spesso caratterizzato le sue pellicole con titoli lunghissimi, tra i quali ne ricordo alcuni:
"Film d’amore e d’anarchia ovvero: stamattina alle 10 in via dei fiori nella nota casa di tolleranza..." (1973)
"Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto" (1974)
"Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova, si sospettano moventi politici" (1978)
"La fine del mondo nel nostro solito letto in una notte piena di pioggia" (1978)
"Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada" (1983)
"Notte d’estate con profilo greco occhi a mandorla e profumo di basilico" (1986)
"Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica" (1996)
Ma anche come scrittrice in un caso il testo "lungo" è rimasto, come in "Essere o avere, ma per essere devo avere la testa di Alvise su un piatto d'argento" (Rizzoli 1981).
Da dove deriva questo pallino dei testi lunghi o lunghissimi? Forse dal suo stesso nome, perché Lina all’anagrafe si chiama Arcangela Felice Assunta Wertmüller Von Elgg Spanol Von Braucich...!
Piccolo mistero che non viene svelato dal sito ufficiale: è nata nel 1926 o nel 1928? In ogni caso tanti auguri di buon compleanno!

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