giovedì, novembre 23, 2006

Addio Robert

Robert Altman

Robert Altman, il grande regista americano, scomparso a 81 anni, aveva appena ricevuto l’Oscar alla carriera. Da "M.A.S.H." a "Radio America" a "Nashville" il ritratto mai convenzionale di un paese controverso. «Ho sempre pensato che questo premio significasse la fine. Ma io ho in programma di continuare a girare film fino a quando durerò, e fino a quando la gente mi consentirà di farli». Aveva torto Robert Altman, che è morto lunedì notte in un ospedale di Los Angeles. Quel premio Oscar alla carriera, ricevuto a marzo da Meryl Streep e Lily Tomlin dopo averlo sfottuto, significava sul serio la fine. A maggio, per la verità, era riuscito a finire A Prairie Home Companion, ma lui stesso aveva avvertito: «E' un film sulla morte».
Fonte: La Stampa.it

Non sono per niente d'accordo, altrimenti si comincerebbe a pensare che gli Oscar portano veramente sfortuna, come nel caso delle ultime premiate come migliori attrici e successivamente separate dai rispettivi compagni e mariti!

E comunque anche senza Oscar Robert Altman era e rimane un grande, anticonvenzionale regista che ci ha aiutato a capire, e magari anche a comprendere, le contraddizioni dell'America di ieri e di oggi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche io ne parlo in un mio recente post.
Un grande... uno che ha avuto il coraggio di stare fuori dal coro e guardare alla società americana con occhio critico ed irriverente. Lascia un vuoto che non sarà facile colmare.
Un sorriso, Paolo.